martedì 24 agosto 2010

Connessione ad Internet: ADSL vs Fibra Ottica

Nonostante il successo e la diffusione degli strumenti di navigazione mobile, accedere ad Internet dal computer di casa e dell’ufficio è sempre all’ordine del giorno. Per alcune attività è indispensabile uno schermo ampio oppure l’enorme potenza di calcolo che solo i computer fissi possono assicurare. Il mercato delle connessioni domestiche è conteso tra due tecnologie molto efficienti: ADSL e Fibra Ottica.

La connessione ADSL (il cui acronimo è Asymmetric Digital Subscriber Line) è quella più diffusa nel nostro Paese (Italia). L’ADSL rappresenta una tecnologia per l’accesso ad Internet a banda larga significa ad alte velocità con il semplice doppino telefonico, il suo principale punto di forza è proprio questo, ovvero sia quello di non dover cambiare alcuna apparecchiatura tecnologica, visto che abbiamo la necessità solamente di un apposito filtro ADSL che riesce a dividere il segnale Voce dal segnale Dati. Il filtro di cui abbiamo bisogno è un piccolo apparecchio che viene inserito nella presa del telefono posta sul nostro muro di casa. L’acronimo citato prima dice che siamo in presenza di una linea Asimmetric questo termine indica il fatto che la velocità Download, cioè i dati che scarichiamo, è superiore rispetto alla velocità di Upload, cioè i dati che inviamo verso la rete Internet. Alcune alternative che abbiamo visto anche nei precedenti articoli sono SHDSL, HDSL e altre. I vantaggi sono: Capillarità del servizio; ottime offerte degli operatori; utilizzo dell’impianto telefonico esistente; buone prestazioni. Gli svantaggi sono: possibili disturbi sulla linea e attenuazione del segnale; prestazioni dipendenti dalla congestione della rete.

Meno diffusa rispetto alla precedente è la Fibra Ottica, che offre vantaggi da un punto di vista della velocità, ma anche una maggiore tolleranza ai disturbi. Questa tipologia di connessione prevede un diverso mezzo trasmissivo, ovvero sia prevede un cavo in Fibra Ottica che è molto differente dal precedente metodo che come abbiamo detto utilizza il doppino telefonico. Per cui da questa premessa ci rendiamo conto per avere a disposizione una connessione Internet mediante fibra ottica necessitiamo di un cavo dedicato, ma allo stato attuale delle cose in fibra ottica abbiamo la copertura soltanto dei grossi centri urbani come Roma, Milano, Palermo e così via, per cui la connessione in fibra ottica non è garantita nei piccoli o medi centri urbani. In Italia l’unico operatore in grado di fornire una connessione Internet in fibra ottica è Fastweb, le attuali offerte di Fastweb offrono connessioni a 10 Mbit/s, ma la tecnologia della fibra consente, almeno in teoria, di raggiungere connessioni fino a 1 Gbit/s. i vantaggi della Fibra Ottica sono: velocità in Upload molto elevata; velocità simmetrica tra Upload e Download; ottima resistenza alle interferenze. Gli svantaggi sono:necessità di un nuovo cavo; scarsa copertura.

sabato 7 agosto 2010

TRANSTAC : traduttore istantaneo multilanguage

Proprio così! Arriva una interessante notizia dal mondo del web e precisamente un progetto che prevede la realizzazione di un traduttore universale istantaneo, questo sta a significare che noi parliamo vicino ad un dispositivo e questo in maniera real-time traduce nella lingua desiderata quello che abbiamo appena detto, come detto nel titolo il progetto è denominato TRANSTAC .

Questo importantissimo progetto che avrà ripercussioni sicuramente positive a livello mondiale è sviluppato da due grosse aziende, ovvero sia: DARPA (Defense Advanced Research Project Agency) e NIST (National Institute of Standards and Technology). Inizialmente, il sistema, verrà utilizzato dai militari in missione per riuscire agevolmente a comunicare con altri paesi in maniera immediata.

Il primo luogo in cui i ricercatori delle aziende sopra citate (DARPA e NIST) stanno costruendo questo dispositivo è l’Afghanistan, questi dispositivi devono riuscire a tradurre dall’inglese (esercito statunitense) all’afgano (civile ed esercito alleato).

Il dispositivo utilizzato, allo stato attuale, come una sorta di prototipo è denominato NEXUS ONE, che già in funzione viene analizzato giornalmente e in maniera costante dalle due aziende.

Infine, le due aziende hanno annunciato che una volta finiti di analizzare i video e le registrazioni degli esperimenti devono decidere entro poco tempo su quale cellulare implementare il programma da distribuire ad un pubblico più vasto di utenti interessati a questo software che sta nascendo dal progetto TRANSACT.

Ovviamente, noi speriamo che nel giro di poco tempo questo software posso essere distribuito a tutti gli utenti allargando il bacino e non soltanto limitandolo alle forze armata, sarebbe veramente un abbattimento delle frontiere e di qualsiasi problema linguistico, il tutto grazie a questo progetto TRANSACT che si evolve rapidamente.