lunedì 9 marzo 2009

Internet Explorer: in Windows 7 non è di default

Queste sono altre indiscrezioni che escono da casa Redmond, cioè si sta pensando in maniera serie di togliere dal sistema operativo di prossima uscita il browser Internet Explorer, per lasciare la libera scelta agli utenti che navigano su Internet.

La prima volta che la Microsoft, integrò il sistema operativo con il browser risale al 1997. La notizia arriva dal “leak” della nuova build di Windows 7, cioè una copia beta che non sarebbe dovuta arriva al pubblico, ma puntualmente è arrivata nei canali peer-to-peer, chissà come avrà fatto! Da questa nuova Beta, durante la fase d’installazione è possibile, mettendo un segno di spunta, non installare il browser.

A questo punto si pensa la causa che abbia potato a questa mossa, alcuni intenditori pensano alla diatriba e allo scontro continua tra la Microsoft e Opera e inoltre, supponiamo che sia stata la Comunità Europea a pressare la Microsoft per evitare l’integrazione del browser nel nuovo sistema. La nuova modifica potrebbe anche essere il tentativo di casa Redmond di evitare l’ennesimo scontro con le norme antitrust Europee, giocando, così, d’anticipo e lasciare tutti a bocca aperta e zittire in modo definitivo le infinite polemiche su: Browser Sì, Browser No.

In questo modo, molti utenti, si sposteranno verso altri browser che ad esempio il tanto potente Mozilla Firefox, che è totalmente gratuito e molto personalizzabile sia da un punto di vista grafico, sia da un punto di vista delle impostazioni di navigazione e di sicurezza. Gli utenti possono anche preferire quello gratuito e distribuito da Google, denominano Chrome, che risulta essere più potente sia per quanto riguarda la sicurezza e sia quanto riguarda la gestione delle schede, a scapito dell’uso un pò più elevato della memoria del sistema.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia il tuo commento.....