giovedì 19 febbraio 2009

WiFi: frequenze di lavoro e apparati

Per lavorare una rete wireless ha bisogno di frequenze (in MHz) e di canali; ogni canale ha una sua specifica frequenza differente dalla successiva. Di seguito sono elencati alcuni dei canali utilizzati dallo standard 802.11b/g con relativa frequenza. La sua conoscenza permette d'accordare opportunamente l'elemento irradiante di un’antenna in modo d'avere un rendimento migliore a un particolare canale. Non tutti i canali sono disponibili in tutte le nazioni anche in ambito continentale.

In USA e Canada sono disponibili i canali da 1 a 11; in Europa da 1 a 13 ad eccezione della Francia, dove sono disponibili da 1 a 8 e in Spagna da 1 a 11; in Giappone da 1 a 14. Già da queste informazioni è possibile capire che i canali disponibili e utilizzabili sono 14 che sono stati divisi per area geografica. La frequenza è divisa ulteriormente in: inferiore, centro e superiore.

La frequenza del primo canale è:
• Inferiore, 2401 MHz;
• Centro, 2412 MHz;
• Superiore, 2423 MHz.

La frequenza del canale 14 (ultimo) è;
• Inferiore, 2473 MHz;
• Centro, 2484 MHz;
• Superiore, 2495 MHz.

La classificazione degli apparati disponibili è così suddivisa:

• AP: Access Point è il modo di funzionamento a “punto d'accesso” e cioè quel dispositivo che consente di collegare ad una rete cablata i client Wi-Fi. Esso in pratica è la stazione centrale di trasmissione e ricezione di una rete senza fili;

• Client: sono quei dispositivi con interfaccia d'interconnessione PCI, PCMCIA, USB, ecc, che si collegano ed autenticano attraverso le onde radio ad un access point;

• Apparati multi modalità: sono dispositivi ethernet che permettono il funzionamento Wi-Fi in modalità multipla come AP, Client, Bridge e Repeater. Non sempre sono garantite l'interoperabilità tra apparati con chipset diverso ed il funzionamento simultaneo di più modalità;

• Repeater: il ripetitore è un dispositivo in grado di ripetere il segnale di un access point, permettendo l'estensione della rete Wi-Fi. Allo stato attuale non è possibile ripetere più di una volta il segnale di un AP collegandosi ad un altro repeater; si può comunque collegare più repeater ad un AP purché siano in comunicazione diretta con l'AP base;

• Bridge wireless-ethernet: sono apparati particolari, studiati e realizzati appositamente per realizzare un BRIDGE (ponte) wireless tra due reti LAN. L'unica modalità di funzionamento di cui dispongono è quella di bridge. A questa categoria appartengono i D-Link DWL810.

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