domenica 22 febbraio 2009

Wireless: installazione

Le reti Wi-Fi sono relativamente facili sia nell'installazione sia nell'utilizzo ma, nel caso si presentino dei problemi, è meglio sapere a cosa prestare particolare attenzione.

Questa sezione tratterà l'installazione classica indoor di un access point. Siccome la trasmissione dei dati avviene per mezzo di onde radio, le reti W-Lan sono sensibili alle interferenze ed è di primaria importanza scegliere la posizione migliore dove installare l'access point. Una posizione centrale nell'appartamento o nel locale dove diffondere il segnale è la condizione migliore, oltre al fatto che dovrebbe essere posto con l'antenna a un'altezza sufficientemente alta, onde prevenire riflessioni dovute a mobili o elettrodomestici.

È altresì utile mantenere le antenne distaccate dai muri o dai case dei computer (20 centimetri possono talvolta fare la differenza) e lontano da fonti di disturbo.
Gli apparati conformi agli standard 802.11b/g soffrono particolarmente i disturbi generati dalle apparecchiature che funzionano sulla stessa frequenza (2,4GHz) e dotate di potenza particolarmente elevata come i forni a microonde e i video-sender. La tecnologia Bluetooth sebbene usi la stessa frequenza, non desta particolari problemi poiché impiega potenze nettamente inferiori, oltre ad un tipo di modulazione diversa.

Si hanno notizie riguardanti alcuni tipi di modem xDSL che a causa di motivi non del tutto chiari, creano diversi disturbi.
Non sempre la causa di malfunzionamento di una W-Lan è dovuta a disturbi e interferenze, molto spesso è dovuto a un inspiegabile basso livello del segnale ricevuto: le attenuazioni e disturbi dei materiali edilizi.
Le onde radio sono purtroppo sensibili ai tipi di materiali impiegati nella costruzione di opere murarie che ne attenuano il livello fino alla completa schermatura.

Muri in cemento armato possono schermare o attenuare completamente il segnale, rendendo in pratica impossibile la realizzazione di una rete wireless; in questa condizione bisogna affidarsi a tecniche alternative, stendendo un cavo ethernet, oppure, se proprio non si vuole intervenire con “la forza bruta” ed esistono finestre adiacenti, mettere gli access point con relative antenne accostati alle finestre.

Prove pratiche hanno dimostrato che pareti divisorie in cartongesso possono riflettere e indebolire il segnale. Il fatto è da ricercare nel tipo di minerale usato e dal modo con cui è costruito il telaio interno che, se realizzato mediante griglia metallica, può costituire ulteriore ostacolo al passaggio della radiofrequenza. Tendendo il cartongesso ad assorbire e trattenere l'umidità dell'aria, le onde radio, in particolar modo quelle a 2,4GHz, tendono a comportarsi come un debolissimo forno a microonde e, cedono energia nel tentativo di riscaldare l'acqua presente.

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