Da utilizzatore di Facebook, mi sono accorto che vi è molta pubblicità sul Social Network. Durante la fase di registrazione leggendo le condizioni di utilizzo dell’applicativo, mi sono accorto che espressamente è citato il fatto di non inserire contenuti porno e contenuti visibili solo per un pubblico adulto.
Tra la pubblicità che gira su Facebook compare qualche messaggio che non dovrebbe esserci a quanto ho notato bazzicando sul Social Network, cioè un annuncio pubblicitario a materiale pornografico dal titolo “Guadagna col porno”.
La pubblicità contiene dei collegamenti a siti per adulti promuovendo inoltre un libro (a pagamento) che svelerebbe trucchi per guadagnare con il porno on-line. La cosa strana è che il sito molto attento a queste tipologie di parole, non ha bloccato la parola “porno” che si trova nella pubblicità, oltre a questo molti si chiedono come abbia passato la fase di controllo e di successiva approvazione.
Questo fatto è proprio grave perché il social network vieta categoricamente questa tipologia di pubblicità com’è espressamente indicata nelle linee guida visualizzate durante la fase di registrazione. Si può soltanto pensare a una svista da parte del sistema, anche se sembra strano visto che il sistema è automatizzato per cui non si riesce a capre come abbia fatto a non bloccare il termine.
Gli utenti hanno la possibilità di segnalare questi abusi mediante il collegamento “Segnala” che si trova in basso a ciascun annuncio. Propongo a tutti quelli che utilizzano l’applicativo Facebook di segnalare l’abuso nel caso in cui vi accorgiate di annunci di questo tipo, per far in modo di eliminare queste sgradevoli informazioni.
Tra la pubblicità che gira su Facebook compare qualche messaggio che non dovrebbe esserci a quanto ho notato bazzicando sul Social Network, cioè un annuncio pubblicitario a materiale pornografico dal titolo “Guadagna col porno”.
La pubblicità contiene dei collegamenti a siti per adulti promuovendo inoltre un libro (a pagamento) che svelerebbe trucchi per guadagnare con il porno on-line. La cosa strana è che il sito molto attento a queste tipologie di parole, non ha bloccato la parola “porno” che si trova nella pubblicità, oltre a questo molti si chiedono come abbia passato la fase di controllo e di successiva approvazione.
Questo fatto è proprio grave perché il social network vieta categoricamente questa tipologia di pubblicità com’è espressamente indicata nelle linee guida visualizzate durante la fase di registrazione. Si può soltanto pensare a una svista da parte del sistema, anche se sembra strano visto che il sistema è automatizzato per cui non si riesce a capre come abbia fatto a non bloccare il termine.
Gli utenti hanno la possibilità di segnalare questi abusi mediante il collegamento “Segnala” che si trova in basso a ciascun annuncio. Propongo a tutti quelli che utilizzano l’applicativo Facebook di segnalare l’abuso nel caso in cui vi accorgiate di annunci di questo tipo, per far in modo di eliminare queste sgradevoli informazioni.
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